Cosa cercano sulla psicologia le persone su internet è una domanda talmente generale da lasciarci quasi interdetti. Ognuno cerca informazioni, tutorial e notizie circa le proprie passioni. Google è il fornaio che distribuisce il pane del sapere. Ma chi lo produce?
INTERNET, GOOGLE E LA SERP
Google questo pane non lo produce, ma lo distribuisce (per essere sintetici perché in realtà fa molto di più).
Seguendo l’analogia di prima, Google è come un gigantesco supermercato, che distribuisce informazioni, prodotte da… noi! Il cuore del web siamo noi infatti, le nostre esperienze e sapere, che condensiamo in dei testi (ben) strutturati e narrati in maniera piacevole e comprensibile, per stimolare altre persone a conoscerci e a far conoscere la nostra passione. Come cerco di fare io con la psicologia e il mondo del web.
Google prende le informazioni che noi riuniamo in siti e blog, le scansiona, categorizza e cataloga, le immagazzina e le distribuisce, attraverso la sua barra di ricerca. Ed è veramente brava l’azienda di Mountain View a fare questo lavoro, la migliore. Ad oggi, non serve neanche scrivere per intero cosa vogliamo cercare. La sua IA (Intelligenza Artificiale) è talmente sviluppata che anticipa ciò che vogliamo con una precisione che ha dell’incredibile.
Come fa a leggerci nella mente? Probabilmente già lo sai, perciò la farò brevissima.
Google assorbe tutte le parole chiave che noi digitiamo sulla barra di ricerca, elabora questi dati e li utilizza per far funzionare l’intero sistema. Tutto in maniera automatizzata, attraverso l’utilizzo di algoritmi che gestiscono questo sistema. L’algoritmo è il fulcro di Google (e in generale di tutti i social presenti sul web). E’ lui a decidere quali informazioni e in che ordine si presentano nella SERP, ossia nei risultati di ricerca di Google. Le notizie che ci appaiono su Google vengono quindi scelte e ordinate per rilevanza in base alle regole dettate da un algoritmo. Chi sa usare meglio queste regole (o chi paga) diventerà primo nella SERP.
COSA CERCANO SULLA PSICOLOGIA
Ecco le cose che vengono più cercate su Google sulla psicologia (aggiornato al 2023):
- La psicologia
- Psicologia università
- Laurea in psicologia
- Test psicologia
- Psicologia Clinica
Questa lista sarebbe molto più lunga, ma è sufficiente per capire che risposte vengono cercate attorno alla parola ‘’Psicologia’’ dai navigatori del web. Come lista non è molto curiosa anche perché attorno alla parola psicologia ci gira molto l’ambito accademico-scientifico. Questo non spiega bene cosa cercano sulla psicologia le persone. Tra la popolazione c’è chi cerca informazioni per svariate ragioni. Già con la parola ‘psicologo’ le cose cambiano un po’, inglobando anche la ricerca pratica:
- Bonus psicologo
- Psicologo Psicoterapeuta
- Psicologo online
- Psicologo Roma
- Concorso Psicologo
CHI SODDISFA IL NOSTRO BISOGNO DI SAPERE?
Google è il supermercato sempre aperto, 24/7, dove andare a prendere queste informazioni. Il distributore di informazioni. Ma i prodotti (le informazioni), come abbiamo compreso prima, vengono posizionati negli scaffali non in base alla qualità, ma al produttore che meglio ha seguito le regole dell’algoritmo per posizionarli. Nel web, vince il marketing. Vince chi sa comunicare meglio, non solo con il cliente (tu ed io), ma anche con il distributore (Google, in questo caso, e il suo algoritmo).
Le risposte che cerchiamo sulla psicologia vengono portate il più delle volte da buoni marketers, più che da buoni psicologi. (E sono ancora pochissimi gli psicologi con buone conoscenze di marketing)
Ora. Ti avevo detto che dietro al titolo di questo post si nascondeva qualcosa di più della semplice curiosità.
C’è una riflessione personale, e mi piacerebbe sapere la tua opinione a riguardo.
LA PSICOLOGIA E IL MARKETING
Se tutti noi psicologi non impariamo a comunicare come si deve online, lasciamo campo aperto ai non-psicologi che, sfruttando i trend del momento, propinano risposte pre-confezionate a persone che hanno reale bisogno d’aiuto. Sta a noi combattere i pregiudizi e la disinformazione online. E per farlo, dobbiamo conoscere le regole del gioco.